Il lavoro
che andiamo a presentare è uno dei positivi risultati ottenuti
grazie alla presenza della Rete di scuole denominata CSSC (Centro Servizi Scolastici
del Conselvano).
E’ partita dall’esigenza delle scuole autonome di confrontare
e scambiare esperienze, di fungere da supporto reciproco nell’ottica
della valorizzazione massima delle risorse professionali ed umane, economiche
strumentali e strutturali.
Nata nel 2001 nel territorio del Conselvano ha offerto l’opportunità successivamente
anche ai territori del Piovese e del Monselicense.
Le innovazioni che si sono susseguite in questi ultimi anni richiedevano
un impegno rinnovato alle scuole, uno sforzo interno ai vari livelli.
Si è iniziato pertanto a dar vita al Coordinamento dei Dirigenti
Scolastici, al Coordinamento dei DSGA (Direttori Servizi Generali Amministrativi)
professionalità queste in grande rinnovamento.
Successivamente si sono creati altri Gruppi professionali omogenei orientati
specificatamente a migliorare l’attività didattica anche attraverso
la cura degli aspetti organizzativi; sono così nati ulteriori coordinamenti
per docenti referenti dei vari Istituti, uno in particolare a favore dell’integrazione
alunni stranieri, una realtà di cui si deve tener conto in quanto si va
progressivamente radicando anche nel nostro territorio.
Proprio all’interno di questo organismo si è fatto il punto
della situazione del territorio della Rete e fra le priorità è emersa
la necessità di investire in formazione degli insegnanti, azione
effettivamente realizzata, nell’anno in corso, attraverso un primo
seminario di approfondimento dal titolo “Didattica dell’Italiano
L2: scelte metodologiche tra teoria e pratica” a cui ne seguiranno
altri .
Il confronto avviato e pianificato ha permesso altresì di poter
formulare in tempi brevissimi e in modo condiviso, il progetto “In
Rete…per l’integrazione”, accedere ed ottenere
un consistente finanziamento erogato dall’Ufficio Scolastico Regionale.
A tal proposito un ringraziamento particolare al Gruppo Tecnico (1) che
ha curato nel dettaglio la stesura.
Si è realizzato altresì la presente raccolta denominata “Protocollo
di accoglienza degli alunni stranieri” messa insieme da un Gruppo
di Lavoro “Buone Pratiche”, coordinato dall’insegnante
Rossana Garbinato e dalla scrivente, composto da:
Detta raccolta è stata vagliata dal Coordinamento di Rete (2) composto
dai referenti di ogni Istituto e messa a disposizione di tutte le scuole
della Rete stessa nella speranza che possa essere di aiuto per rispondere
in modo sempre più adeguato alle esigenze di integrazione degli
alunni stranieri.
Si spera che la versione del CD, realizzata dalla Prof.ssa Anna Maria Pavarin
dell’Istituto Comprensivo di Casalserugo, possa permettere una maggiore
fruibilità del materiale prodotto.
Il lavoro di molti troverà piena soddisfazione se a questa prima
produzione seguiranno altre con eventuali integrazioni e proposte di miglioramento
proveniente dagli utilizzatori.
Un grazie a tutti coloro che a vario titolo ed in diversa misura hanno
contribuito alla realizzazione del presente lavoro.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
REFERENTE DELLA RETE
dott.ssa Catterina Pasqualin
_______________________ (2) Coordinamento di Rete:
Rossana Garbinato (D.D.Conselve); Cinzia Ruzzon (I.C. Casalserugo); Rosanna
Zago (I.C.Codevigo); Elena Musto (I.C.Stanghella); Brunella Burattin (I.C.Correzzola);
Michela Barbierato (D.D.Piove di Sacco); Luciana Bertoldero, Laura marcolongo
(I.C.Maserà); Marzia Menesello, Alessandra Pastò (I.C.Brugine);
Matteo Burattin (S.M.S “N.Tommaseo” Conselve); Maria Cristina
Golden (I.C.Anguillara); Maria Toso (I.C.Tribano); Annalinda Bandettini
(Ist. Sup. “Mattei” Conselve); Letizia Barato, Lorenza Picin
(I.C. Battaglia Terme); Emanuela Carraro, Marina Cacco (I.C.Due Carrare);
Rosanna Chinaglia (Ist. Sup. “Einstein” Piove di Sacco);
Il “Protocollo di Accoglienza degli
alunni stranieri” è uno strumento creato da un gruppo di insegnanti, ricco di
materiali di approfondimento e di didattica, allo scopo di aiutare gli
insegnanti nel lavoro quotidiano.
E’ prima di tutto un percorso scelto
e condiviso dai vari Istituti della nostra Rete di scuole, CSSC, ove sono
presenti tutti gli ordini scolastici: dalla scuola dell’Infanzia alla ScuolaSecondaria di secondo grado.
Per la stesura del Protocollosi sono cercate documentazioni e si sono avuti scambi di
esperienze con altre realtà scolastiche perché fosse uno strumento attuale,
utile e valido per migliorare l’integrazione degli alunni stranieri.
I materiali di approfondimento ei progetti interculturali sono quanto raccolto nei vari corsi
di aggiornamento ai quali alcuni di noi insegnanti hanno partecipato quali:
Corso ALI Veneto, Gruppo Accoglienza di Padova, Corso di formazione Italiano L2
dott.ssa Debetto, Presentazioni materiali Centro Dari, Corso “Educazione alla
cittadinanza e la solidarietà: la cultura dei Diritti Umani”…
Altri materiali, in modo particolare i
progetti di prima Alfabetizzazione, sono stati prodotti dai docenti dei vari
istituti della nostra Rete.
E’ stato, quindi, il nostro un
lavoro di sistemazione e organizzazione per rendere il piùpossibile visibili, utilizzabili, condivisibili e produttivi materiali,
risorse ecompetenze presenti nei
nostri istituti.
Non esaustivo è sicuramente migliorabile,
soprattutto se messo in relazione con le tante e diversificate esperienze di
integrazione.
Affinché non sia uno strumento di
sola consultazione, ma anche di prima formazione, si è scelto di renderlo
utilizzabile come ipertesto; quindi per conoscerne il contenuto è consigliabile
leggere per intero le pagine iniziali nelle quali è presentata in sintesi la
“Accoglienza”, intesa come azioni e modalità organizzative condivise dai
nostri istituti ed avere così un quadro generale del percorso di integrazione.
Per gli approfondimenti basterà cliccare
sui vari link
E’ anche possibile aggiornare, integrare epersonalizzare ancor di più questo strumento inserendo le specificità
di ogni scuola (modificando la pagina collegata al link di fondo “IL NOSTRO ISTITUTO” o
gli specifici documenti contenuti nelle varie cartelle).
N.B. Molti documenti e materiali sono
stati prodotti prima della Riforma , pertanto è necessario da parte dei fruitori adeguare la terminologia
alla normativa in continua evoluzione.
A questo lavoro,
anche se a livelli diversi, hanno partecipato diversi insegnanti suddivisi per
gruppi.
Riteniamo utile segnalarne i nominativi,
oltre che per il lavoro svolto, anche perché possono essereopportunità di informazione e di comunicazione cui fare riferimento
all’interno di ogni singolo istituto:
Gruppo Tecnico
Garbinato Rossana
Boaretto Giuseppina
Greggio Gianna
Ruzzon Cinzia
Silvoni Mariateresa
Burattin Brunella
Lunardi Antonella
D.D.Conselve
Casalserugo
Casalserugo
Casalserugo
Correzzola
Correzzola
Correzzola
Gruppo
di Lavoro Buone Pratiche
Garbinato Rossana
Ruzzon Cinzia
Pasto’ Alessandra
Barbierato Michela
Cacco Marina
Musto Elena
Marcolongo Laura
Bertoldero Luciana
Cotti Lorella
Dona’ Giovanna
Zago Rosanna
D.D.
Conselve
I.C. Casalserugo
I.C. Brugine
D.D. Piove di sacco
I.C. Due Carrare
I.C.
Stanghella
I.C. Maserà Scuola Primaria
I.C. Maserà Scuola Sec. 1 grado
Ist. Einstein Piove di Sacco
I.C. Casalserugo Scuola Sec. 1 grado
I.C. Codevigo
Coordinamento Referenti Alunni Stranieri
degli Istituti della Rete di scuole CSSC
